Lo sport va in carcere

Sport e attività motoria nelle carceri dell’Emilia-Romagna

Firmato il protocollo d’intesa tra Provveditorato e Uisp

Nuove prospettive di reinserimento per i 3.700 detenuti in regione
Conferenza stampa l’undici dicembre alle 11 in viale Vicini 20 a Bologna

Bologna, 10 dicembre – Lo sport va in carcere. Con la recente sottoscrizione del protocollo d’intesa tra PRAP – Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Emilia-Romagna e Uisp – Unione Italiana Sport Per tutti, l’attività motoria nei luoghi di detenzione diventa un impegno per la pubblica amministrazione. Nuove prospettive si aprono per i circa 3.700 detenuti nelle carceri dell’Emilia-Romagna, attraverso un’azione sinergica che punta alla realizzazione di interventi di carattere sportivo per le persone che stanno scontando una pena.

Il protocollo e le iniziative ad esso collegate saranno presentati in conferenza stampa il giorno 11 dicembre 2013 alle ore 11 nella sede del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, in viale Vicini n. 20 a Bologna.

Interverranno:

Pietro Buffa, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria in Emilia-Romagna;

Mauro Rozzi, presidente Uisp Emilia-Romagna;

Carlo Balestri, responsabile delle politiche internazionali Uisp.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio stampa e comunicazione Uisp Emilia-Romagna

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